l’Osteopatia nelle patologie della spalla
La spalla è l’articolazione più mobile del corpo umano, ma anche la più instabile e tra le più complesse.
Il dolore alla spalla è molto comune ed è spesso causato da posture scorrette o da sollecitazioni anomale o
eccessive in caso di attività sportiva, per questo motivo i problemi alla spalla costituiscono il presupposto
per una consultazione piuttosto frequente in uno studio osteopatico.
L’;osteopata non si limita ad analizzare la biomeccanica distrettuale del complesso scapolo-omerale, bensì considera il paziente nella sua globalità sia dal punto di vista strutturale che viscerale e analizza la spalla controllando la mobilità delle singole articolazioni, lo stato di contrattura dei muscoli, l’elasticità delle fasce e lo scorrimento dei tendini. In caso di problemi dinamici a livello locale, interviene con tecniche dirette o indirette per ristabilire la mobilità fisiologica dell’articolazione. Tuttavia, l’osteopatia, come dicevamo, considera il paziente nella sua totalità e, pertanto, ricerca il problema non solo a livello locale ma anche in altre strutture che possono contribuire all’insorgere e al mantenimento del dolore alla spalla; le disfunzioni della colonna cervicale, per esempio, hanno ripercussioni piuttosto dirette sulla spalla, in particolar modo attraverso la fascia cervicale media che contrae rapporti intimi con il cingolo scapolare. In questo caso l’osteopata interviene sul tratto cervicale, sia a livello vertebrale sia muscolo fasciale.