Colpo di frusta: Come trattarlo con L’Osteopatia

Colpo di frusta e Osteopatia:
Va innanzitutto consigliato che ogni colpo di frusta è meritevole d’indagine e ogni trauma acuto va portato al consulto medico per valutare la necessità di approfondimenti diagnostici, motivo per cui è bene sottolineare che l’Osteopatia non deve affrontare nulla che abbia le caratteristiche dell’urgenza, per quello c’è il pronto soccorso, che è sempre il primo riferimento cui rivolgersi in caso di trauma.
Il colpo di frusta è un trauma distorsivo del rachide con il classico “effetto sorpresa”, nel quale viene riscontrato un meccanismo accelerativo-decelerativo di trasferimento di energia sul collo.
L’osteopatia, all’interno di un’ottica multidisciplinare, può essere molto efficace per trattare le disfunzioni generate dal colpo di frusta, sia in fase acuta sia cronica.
Secondo il punto di vista osteopatico, il problema del colpo di frusta si riscontra soprattutto a livello di blocchi di mobilità delle vertebre toraciche e nell’articolazione cervico-dorsale. Lo scopo della manipolazione osteopatica nel trattamento della distorsione del rachide cervicale, è quello di ripristinare la mobilità e la circolazione. L’Osteopata presta particolare attenzione anche al distretto cranio-cervicale e alla mobilità di queste ossa.
In caso di tamponamento, l’Osteopata tratta eventuali strains (tensioni) a livello di spalle e costato, dovuti alla trazione della cintura: la clavicola, lo sterno, le costole e lo stretto toracico superiore infatti, possono subire delle forti sollecitazioni e delle compressioni.
Nella fase acuta è consigliabile, dopo che il paziente è stato stabilizzato, un trattamento Osteopatico nel più breve tempo possibile⏳ con il fine di minimizzare l’edema e le reazioni tessutali. Il trattamento viene fatto utilizzando tecniche miofasciali “gentili”.
Nella fase cronica iniziale (da una settimana a un mese), l’infiammazione acuta regredisce ma la tensione dei tessuti permane. Pur mantenendo le tecniche della fase precedente, l’Osteopata in questa fase applica anche tecniche più dirette alla zona coinvolta.